8 marzo. Giornata internazionale della donna. Troppo spesso erroneamente denominata "festa" della donna. Sicuramente è una bella "occasione" per noi donne per ritrovarci insieme alle nostre amiche, passando del piacevole tempo insieme chiacchierando spettegolando e ridendo come solo noi sappiamo fare.
Oggi, però, il mio pensiero va a tutte quelle donne che non si possono riconoscono in questa tradizione.
A tutte quelle donne che, ancora oggi, nel mondo, sono prive del diritto di voto.
A tutte quelle che nei paesi del terzo mondo, ancora oggi nel 2011, subiscono la pratica dell'infibulazione o sono private della libertà di uscire dalle loro case senza la presenza del marito.
A tutte quelle che, proprio in questi giorni, in Libia, stanno vedendo partire i loro uomini, senza sapere se e quando li rivedranno.
O ancora a tutte quelle donne che, in Afganistan, subiscono il cosiddetto "stupro in famiglia".
Ma anche a tutte quelle donne che, nei Paesi "avanzati" come il nostro, continuano a subire discriminazioni.
In Italia le donne costituiscono il 60% dei laureati, ma solo il 47% di esse trova lavoro e solo il 23% si trova nel management delle aziende pubbliche e private!!
A tutte queste donne, e non solo, va il mio pensiero. E, sono sicura, anche il vostro.
In Italia le donne costituiscono il 60% dei laureati, ma solo il 47% di esse trova lavoro e solo il 23% si trova nel management delle aziende pubbliche e private!!
A tutte queste donne, e non solo, va il mio pensiero. E, sono sicura, anche il vostro.
Le foto che vedete in questo post sono sempre state scattate con la collaborazione di Cristina nel piccolo e delizioso parco di via Gioanetti, dietro la Gran Madre, a Torino.
Ho pensato di sperimentare il COLOR BLOCK, grande tendenza di questa primavera-estate, mixando il giallo al mio amato azzurro-Tiffany.
In questo post indosso: tacco 12 giallo con cuore nero di Vivienne Westwood, calze coprenti di Calzedonia (qui a Torino si gela ancora purtroppo!), gonna gialla di Dondup, top a balze di Celyn b. in azzurro-Tiffany, giacca nera di Stefanel, collana realizzata con i becchi d'oca in metallo smaltati in giallo con palline azzurro-Tiffany, cortesia di SoySauce, e borsa di Balenciaga azzurro-Tiffany.
Spero che il mio esperimento vi piaccia :-)
Mi sono innamorata di questa collana a prima vista, la trovo fine originale e divertente come quasi tutte le creazioni di SoySouce. Potete quindi immaginare la mia gioia quando mi hanno chiesto di collaborare con loro.
I becchi d'oca non stanno sempre in posizione ordinata ma trovo che l'effetto movimentato di quando sono girati uno per un verso e uno per un altro sia ancora più bello.
La potete trovare sul sito di SoySauce cliccando QUI, oppure nel loro negozio "Oz" di Via Maria Vittoria 29/B a Torino.
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